Nella scorsa serata, la Polizia di Stato ha arrestato per tentato furto aggravato tre soggetti di 23, 32 e 46 anni, questi ultimi due con precedenti di polizia, anche specifici. Il 46enne è stato, altresì, denunciato per possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli, lesioni e resistenza a Pubblico Ufficiale.
In particolare, gli agenti di Posillipo, nel transitare in via Orazio, hanno notato un’auto con a bordo un uomo che, con fare guardingo, osservava l’esterno di un’abitazione. Nello stesso momento, infatti, due soggetti stavano scavalcando il cancello del condominio attiguo all’appartamento monitorato dal conducente dell’auto. I tre, accortisi della presenza degli agenti, si sono dati alla fuga in direzione di via Catullo.
I poliziotti, tempestivamente intervenuti, hanno bloccato, con non poche difficoltà e dopo una colluttazione, l’autista che cercava di far perdere le proprie tracce. Gli agenti, una volta assicurato il sospettato all’interno dell’auto di servizio, dopo un inseguimento, hanno rintracciato e bloccato gli altri due fuggitivi in via Nevio.
A quel punto, hanno controllato anche il veicolo, ritrovando all’interno diversi arnesi atti allo scasso e due targhe corrispondenti all’auto in questione. Da accertamenti successivi, è emerso che alla vettura erano state apposte due targhe rubate, col chiaro intento di rendere il veicolo non rintracciabile.
Infine, i poliziotti hanno effettuato un sopralluogo nel condominio da cui erano stati visti uscire gli indagati. Hanno così accertato che a due abitazioni erano stati danneggiate infissi e porte-finestre, ma senza constatare alcun ammanco.

