Malore in chiesa per una parente di Gennaro Sarnataro, il camionista originario di Volla deceduto a seguito del crollo ponte dell’A10 di Genova. Durante le esequie tenutesi in forma privata nella chiesa dell’Addolorata di Tavernanova a Casalnuovo, con la famiglia che ha deciso di salutare il 45enne non con i funerali solenni di Stato, la donna è stata soccorsa dagli altri familiari che l’hanno accompagnata all’esterno. ”Non c’è molto da dire, la rabbia e il dolore prevalgono” afferma Carmine, un cugino di Gennaro. ”Si parlerà per 15 giorni della tragedia e poi nulla più- aggiunge il cugino- Lo Stato dovrebbe essere vicino ai suoi cittadini, ma fatti del genere in Italia continuano ad avvenire con troppa frequenza. Gennaro stava rientrando dalla Francia dove si era recato per lavoro e tante volte ha percorso quel ponte. La famiglia ha deciso per i non funerali di Stato non solo per questo, ma anche perché che senso aveva tenere ancora oltre la salma in una cella frigorifera a Genova? Il viaggio di ritorno qui, dopo il riconoscimento della salma da parte della moglie, è stato dolorosissimo”.
Tragedia di Genova. Malore al funerale di Gennaro, paura in chiesa per una parente
PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ
RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.