Camion impazzito senza freni precipita in via Girolamo Santacroce a Napoli distrugge dieci auto in sosta e poi si schianta contro un muro.
Panico questa mattina al Vomero per un violento incidente stradale. Sul posto la Polizia Locale. Per fortuna, non ci sono stati feriti. Il parlamentare Francesco Emilio Borrelli (Avs) parla di “tragedia sfiorata”. Il tutto sarebbe avvenuto per un guasto ai freni.
Tragedia sfiorata al Vomero, camion impazzito sbanda e distrugge 10 auto dopo lo schianto
“Una mattinata di paura in via Girolamo Santacroce a Napoli, dove si è consumato un gravissimo incidente che solo per un miracolo non ha provocato vittime”, scrive il deputato Borrelli sulla sua pagina Facebook a proposito dell’incidente.
La dinamica è allarmante: un camion blu ha perso il controllo, precipitando ad alta velocità, e ha terminato la sua corsa schiantandosi contro una struttura e un muro, dopo aver travolto una decina di automobili parcheggiate lungo la strada. L’impatto è stato violentissimo, svegliando i residenti con un forte boato. La scena ha richiamato immediatamente numerosi residenti e passanti.
Una testimonianza raccolta da una cittadina, che ha inviato le immagini al deputato di Alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli, evidenzia la gravità della situazione e la presunta causa: “Ennesimo caso di camion con freni rotti. Che ha tamponato una macchina, motorino e un passante che per fortuna sta bene. Io sono scesa dopo circa 5 minuti e per fortuna sto bene. La dinamica è ancora al vaglio delle autorità, ma l’ipotesi del guasto tecnico si fa strada, alimentando forti preoccupazioni sulla mancanza di controlli adeguati sulla manutenzione dei mezzi pesanti in circolazione. Questo incidente è l’ultima, drammatica, conferma che la tragedia è dietro l’angolo se non si interviene con urgenza”, dichiara Borrelli.
Il deputato punta il dito contro le cause degli incidenti e la politica del Governo: “Troppe imprudenze, troppe mancanze, troppa superficialità e talvolta arroganza. Il Ministro dei Trasporti, Salvini, che si vantava del nuovo codice della strada, ora ha smesso di pubblicare i dati sugli incidenti che sono aumentati. È necessaria una maggiore trasparenza e un’azione immediata. Più controlli rigorosi sui veicoli e sulle licenze di guida. Velocità limitata a 30 km/h nei centri urbani (introduzione delle ‘Zone 30′).Installazione di dispositivi di sicurezza come dossi e autovelox. Non possiamo più delegare la nostra sicurezza alla fortuna. Il Governo intervenga per fermare questa escalation di pericoli prima che sia troppo tardi”.