Nel corso di un’attività ordinaria di controllo alla sosta veicolare effettuata in via del Sole, gli agenti della Polizia Locale di Napoli appartenenti all’Unità Operativa San Lorenzo hanno individuato un’auto in palese sosta vietata. Dall’analisi della targa, risultata priva di riscontro nei registri dei veicoli immatricolati in Italia, emergeva che la stessa era stata alterata. Tutto avveniva l’apposizione di adesivi raffiguranti lo stemma europeo e la sigla “I”, simulando così una targa italiana.
Ulteriori verifiche attraverso i sistemi informatici di gestione delle sanzioni amministrative hanno consentito di accertare che il veicolo aveva transitato più volte ai varchi ZTL, generando numerose violazioni al Codice della Strada, le quali non risultavano mai notificate né pagate a causa dell’inesistenza del relativo intestatario nei registri nazionali. L’alterazione era chiaramente finalizzata a eludere i sistemi automatici di rilevamento delle infrazioni.
Targa truccata a Napoli, così entravano nella Ztl
Accertata la violazione dell’art. 100 del Codice della Strada — che impone l’obbligo di conservare integri e leggibili i dispositivi di identificazione del veicolo — e rilevata la sussistenza del reato di alterazione delle targhe. Così si è proceduto al sequestro penale del veicolo e dei dispositivi identificativi. In assenza del trasgressore, l’autovettura è stata affidata in custodia giudiziaria. Targhe trattenute presso gli uffici dell’Unità Operativa San Lorenzo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Il giorno seguente all’intervento, gli agenti sono riusciti a risalire al proprietario del veicolo. Un cittadino francese di 29 anni, che è stato invitato a presentarsi presso gli uffici. L’uomo, identificato come N.B., deferito all’Autorità Giudiziaria per l’alterazione delle targhe. Notificati anche i verbali relativi ai pregressi transiti non autorizzati nelle ZTL rilevati dai sistemi automatici.