Grazie al pronto intervento dei carabinieri della stazione di Loro Piceno è stata sventata, nel primo pomeriggio di venerdì scorso, una truffa ai danni di un’anziana residente. I militari hanno fermato un’auto sospetta nei pressi dell’abitazione della donna, a bordo della quale si trovava un 25enne napoletano che non ha saputo giustificare la propria presenza sul posto.
Le successive verifiche, svolte anche con il supporto dei carabinieri di Urbisaglia, hanno portato al rintraccio di un secondo giovane, un 20enne anch’egli proveniente da Napoli. Entrambi sono risultati coinvolti in un tentativo di truffa con la ben nota tecnica del “finto maresciallo”.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, i due avevano contattato l’anziana spacciandosi per forze dell’ordine e chiedendole 1.700 euro e i suoi gioielli per evitare il presunto arresto della figlia, coinvolta – secondo il loro racconto – in un grave incidente. L’intervento tempestivo della pattuglia ha evitato che la donna consegnasse quanto richiesto.
I due giovani sono stati denunciati alla procura, mentre prosegue l’attività di prevenzione portata avanti dal comando provinciale di Macerata. Le forze dell’ordine rinnovano l’invito alla cittadinanza a non fidarsi di telefonate sospette e a contattare immediatamente il 112 in caso di dubbi. Truffe come questa, che colpiscono soprattutto le persone più fragili, restano un fenomeno purtroppo ancora molto diffuso, ma contrastato con fermezza e attenzione dalle autorità locali.