La terza dose del vaccino Covid potrebbe essere necessaria. E’ l’ipotesi prospettata dal generale Francesco Paolo Figliuolo, commissario all’emergenza Coronavirus intervenendo in V Commissione della Camera dei Deputati (Bilancio, Tesoro e Programmazione), spiegando che ad oggi sono state «consegnate 28,3 milioni di dosi». «Eventuali criticità costituiscono un’enorme carica motivazionale che ci spinge ogni giorno a fare sempre di più nella massima trasparenza, rigorosità e nel pieno rispetto della legge. La poderosa e complessa macchina della struttura commissariale si sta rivelando uno strumento efficace e straordinario. Questa macchina deve condurre gradualmente nei prossimi mesi a un binario di ordinaria gestione dell’attività vaccinale futura che, stante gli attuali scenari, potrebbe prevedere la necessità di almeno un’ulteriore dose di richiamo», dice Figliuolo.
«E’ un onore», ha detto, «servire il Paese per questa importantissima missione: sento sulla mia pelle la grande responsabilità e, soprattutto, quanto gli Italiani si aspettano in questo particolarissimo momento”. “La pandemia, infatti, ha mietuto centinaia di miglia di vittime in tutto il mondo, incidendo profondamente sulla vita quotidiana della popolazione e sulla capacità produttiva di tutti gli Stati, ‘frammentando la società’. Ritengo imprescindibile, in tale ottica, che l’esecuzione del piano vaccinale coinvolga capillarmente tutte le realtà, proprio per far sentire la presenza dello Stato e delle Istituzioni in questo momento storico di particolare difficoltà».