Valeria Di Martino Abagnale è morta in un appartamento in via Montanari a Livorno. Il corpo esanime della 28enne napoletana è stato ritrovato nella sua camera da letto. La giovane si era trasferita per lavorare all’Eni come tecnologo di processo. Come riporta Il Tirreno la tragedia si è consumata stamattina. I vigili del fuoco si sono recati nella casa della ragazza, dopo l’allarme lanciato dai colleghi di lavoro. Nessuna riusciva a mettersi in contatto con Valeria perciò i suoi conoscenti hanno chiesto aiuto. I pompieri riuscivano ad entrare in casa dove conducevano la terribile scoperta.
I TENTATIVI PER SALVARE LA GIOVANE VALERIA
I tentativi di rianimazione dei volontari dell’Svs di Ardenza e quelli della Misericordia di Livorno, giunti con il medico, si sono rivelati, purtroppo, vani. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Livorno, guidati dal capitano Ugo Chiosi: avvisato il sostituto procuratore di turno. Probabilmente sul corpo di Valeria potrebbe essere disposta l’autopsia per risalire con certezza alle cause del decesso.