Altra bella serata in casa Napoli. Dopo la vittoria per 2-1 contro la Roma, Aurelio De Laurentiis ha deciso di portare tutta la squadra a cena fuori. La cena si è tenuta presso la nota braceria ‘La Baita’ a Maddaloni, provincia di Caserta, locale tra l’altro già molto frequentato dagli azzurri.
ADL invita tutti a cena
Tra i primi ad arrivare, l’allenatore Luciano Spalletti a bordo della sua Fiat Panda, poi i giocatori e, infine, il presidente De Laurentiis a bordo del van che domenica sera, al termine del match contro i giallorossi di Mourinho, fu preso d’assalto dai tifosi in festa.
E poi Giuntoli, la dirigenza e lo staff medico. Un clima di festa, tanti sorrisi e la voglia di compattare sempre di più il gruppo squadra, tutti insieme uniti verso un unico grande obiettivo: la vittoria del campionato.
Patto Champions ADL-squadra
La cena di ieri sera si è svolta anche per la volontà del presidente De Laurentiis di recuperare la mancata cena di squadra natalizia, che nell’ultima occasione non si è svolta per evitare nuovi possibili contagi da Covid.
L’edizione odierna de “La Repubblica” ha rilasciato alcuni dettagli circa la cena di squadra di ieri sera. Si è parlato di un “Patto Champions”, un ulteriore modo per spronare i ragazzi a puntare il più in alto possibile, alla luce dei successi ottenuti finora in campionato e delle cinque vittorie su sei disponibili nella fase a gironi di Champions League, che hanno significato per il Napoli la qualificazione agli ottavi di finale come prima classificata.
Ecco quanto si legge sul quotidiano:
“Forse non c’è nemmeno più bisogno di un patto per blindare il trionfo in campionato, arrivati a questo punto. Ma per sfatare il tabù degli ottavi in Europa – con tanti soldi in ballo – un incentivo a sorpresa per il gruppo potrebbe saltare fuori, pure tenendo conto dei cinque successi (che hanno fruttato al club 14 milioni di premi) già messi insieme nella fase a gironi”.