QUALIANO – Una campagna per la raccolta del sangue. La promuovono oggi a Qualiano i volontari dell’Avis, che inaugurano questa mattina la locale sezione dell’associazione. Medici e infermieri “raccoglieranno” il sangue dei donatori a partire dalle 8.30 nei locali di via Roma, nel centro storico del paese. “E’ la prima volta che l’Avis fa tappa a Qualiano – spiega Antonio Sasso, neosegretario cittadino dell’associazione – grazie alla sede, abbiamo la possibilità di radicarci sul territorio e formare un attivo gruppo di volontari”.
Gli aspiranti donatori, di età compresa tra i 18 e i 65 anni e un peso non inferiore a 50 chilogrammi, verranno sottoposti a un colloquio e a una visita medica, prima del prelievo vero e proprio. Il sangue potrà essere donato a digiuno e in media una volta ogni tre mesi. L’intervallo tra una donazione e l’altra non può essere comunque inferiore a 90 giorni.
“Quella dell’Avis – spiega Sasso – è un’armata silenziosa di studenti, operai, casalinghe e liberi professionisti che ogni anno, senza chiedere medaglie o riconoscimenti, dona un po’ di se stessa.
Spesso non ci rendiamo conto di quanto questo semplice atto di solidarietà sia importante: eppure – aggiunge – la necessità di reperire sangue e plasma per tenere sotto controllo diverse malattie o per sostenere operazioni chirurgiche è costante e quotidiana”. Responsabile dei medici in sede è il dott. Massimo Biondi, coadiuvato dall’analista dott. Giuseppe Di Tolla. I prelievi saranno effettuati grazie anche al supporto di un’autoambulanza, messa a disposizione dai volontari della protezione civile di Qualiano.