GIUGLIANO CALCIO, DOMENICA GARA DI PLAY OUT ALLO STADIO CRISTOFARO

A Giugliano ci si prepara per la gara di play out di domenica prossima, che si giocherà allo stadio De Cristofaro contro l’Unione Atelliana. Sarà una sfida secca, da dentro o fuori, dove entrambe le contendenti si giocheranno l’intera stagione. Novanta minuti che valgono un anno di lavoro, senza più appelli o ricorsi. Per la verità, c’è chi questa gara spera ancora fino all’ultimo di non doverla giocare, ipotesi che si concretizzerebbe solo nel caso in cui fosse accolto il ricorso del San Giorgio a Cremano, avverso lo zero a tre a tavolino inflitto dal comitato regionale nella gara vinta sul campo contro il Quarto per uno a zero, risultato che avrebbe dato la salvezza diretta ai tigrotti giuglianesi, e gli spareggi al San Giorgio. Infatti risulta ancora incredibile ai più, la vicenda occorsa il 26 aprile scorso, che ha scritto la classifica finale del girone A di Eccellenza. Il San Giorgio, in vantaggio per uno a zero sul Quarto, era virtualmente nei play out, condannando lo stesso Quarto al medesimo destino, con tanto di salvezza diretta del Giugliano. Ma poi ecco l’imprevisto. Una disattenzione, che risulterà fatale, cambierà il destino di molte squadre. Nei pochi secondi che mancavano alla fine della partita, l’allenatore del San Giorgio Di Girolamo, ha effettuato un cambio che secondo regolamento non poteva fare. Ignorando la regola che vuole tre under sempre in campo, ha cambiato uno di essi, l’88 Guerra, con il veterano Rigione, salvo poi ravvedersi solo pochi istanti dopo con un nuovo cambio, che vedeva l’under Pesacane per Vitiello. Ma la mossa, tardiva, serviva a poco perché la frittata ormai era fatta. È bastato lo scorrere di un solo giro di lancette per scrivere un finale diverso da quello maturato sul campo. Ora del caso se ne occuperà il noto l’avvocato Chiacchio, che in passato ha curato pure gli interessi del Giugliano, e solo la sua bravura potrebbe definire un esito diverso. Intanto il Giugliano, come lo stesso San Giorgio, continua ad allenarsi, e per i ragazzi di mister Di Napoli la salvezza passerà dalla sfida con l’Unione Atelliana. In campionato la doppia sfida ha visto la vittoria netta delle squadre che giocavano in trasferta. All’andata il Giugliano si impose con un largo sette a due, mentre al ritorno fu l’Unione Atelliana a violare il De Cristofaro con un secco due a zero, in una partita da rodeo chiusa dieci contro nove per gli ospiti. È chiaro che questo precedente non risulta di buon auspicio per i gialloblu, che tra l’altro dovranno pure fare a meno del portiere titolare Manzella, espulso ingenuamente nell’ultima di campionato, e forse del proprio uomo migliore, l’argentino Silva, infortunatosi nella stessa partita con il Nola. Brutte tegole per mister Di Napoli, che intende comunque salvare sul campo la stagione, ed arrestare la sequenza di retrocessione consecutive della squadra, che nel caso inverso salirebbe a tre. E pure la società, retta dal presidente Di Nardo, aspetta l’esito dello spareggio per programmare il futuro. Si parla di un possibile ritorno di Poziello, già presidente gialloblu per un decennio, uscito dal Giugliano calcio meno di due anni fa.