12.5 C
Napoli
giovedì, Aprile 25, 2024
PUBBLICITÀ

Colpo di scena: gli sposi mancati hanno detto «sì»

PUBBLICITÀ


IL 9 SETTEMBRE NON ERANO A PARIGI MA AL COMUNE DI POMPEI



MICHELE INSERRA

Gli sposi mancati hanno bluffato: non sono mai andati in luna di miele a Parigi e si sono uniti in matrimonio con rito civile a Pompei il 9 settembre. Dopo il clamore suscitato da quel secco “no” di Vincenzo sull’altare del Santuario di Sant’Anna, a Lettere, alle 19 di venerdì 5, i due hanno deciso di spiazzare i mass media facendo credere di essere in viaggio in Francia. Invece, appena quattro giorni dopo sono andati in gran segreto al comune di Pompei. E alle 14,30 del 9 settembre si sono uniti civilmente.
Nella tarda mattina del giorno prima era giunto un fax al comune di Lettere da quello di Pompei in cui si chiedeva il nulla per il matrimonio «a seguito di richiesta verbale del sig.Varone Vincenzo. E così i due si sono ritrovati mano nella mano davanti al funzionario di Stato civile, diventando marito e moglie.
Non proprio infondata, quindi, anche la voce circolata due giorni dopo il “no” di Vincenzo. Alcuni parenti, infatti, ripetevano che i due si erano felicemente sposati nella Basilica di Pompei. Cosa impossibile dopo ciò che era accaduto davanti al parroco celebrante, don Salvatore Coppola. Quindi, in tanti hanno pensato che quello era solo un modo per distogliere l’attenzione dei mass media. Ma qualcosa di vero, però, c’era in quello che si andava raccontando nelle strade e negli esercizi commerciali di Lettere e dintorni.
I due, ora, risiedono nel comune di Pompei. Da ora in poi, quindi, la Curia di Castellammare di Stabia, che ha annullato naturalmente il matrimonio, non ha più la competenza sul caso. E adesso dopo il rito civile, trascorsi 15 giorni, la coppia potrebbe sposarsi anche in chiesa. La Diocesi di Pompei dovrà pronunciarsi su un matrimonio da poter celebrare subito dopo il 24 settembre oppure concedere agli sposi un lungo periodo di riflessione. Ma al momento sembra che gli sposi non abbiamo forzato più di tanto, intraprendendo la seconda strada. Nel caso in cui si stabilirà, invece, la data del matrimonio religioso, difficilmente questo verrà celebrato nel Santuario della Madonna del Rosario. Troppo in vista per un evento che ha destato tanta attenzione e curiosità. Senza dubbio si opterà per una chiesa di periferia, o addirittura per una fuori zona. Ristrettissimo sarà anche il numero di invitati alla cerimonia bis. La telenovela, insomma, è destinata a proseguire.




IL MATTINO 18 SETTEMBRE 2003

PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Ruba una bici elettrica poi scappa: preso dopo un lungo inseguimento in Costiera Sorrentina

Una “tappa di media montagna adatta alle fughe” direbbero gli appassionati di ciclismo, guardando la strada impervia imboccata da...

Nella stessa categoria