Studente travolto dall’Eurostar, Rifondazione e Comitato civico Ponte Riccio accusano:“I sottopassaggi erano inutilizzabili, si sapeva che prima o poi sarebbe successo”
GIUGLIANO. “Da tempo avevamo denunciato lo stato di abbandono della stazione ferroviaria di Ponte Riccio ed il rischio per gli utenti. La morte di questo ragazzo ci addolora e ci indigna perché suona come una morte annunciata”. Rifondazione Comunista ed il Comitato civico “Ponte Riccio” accusano le Ferrovie di aver completamente abbandonato la stazione ferroviaria all’interno dell’area Asi di Giugliano.
“La stazione –accusa Nello Pennacchio, segretario cittadino di Rifondazione- versa in uno stato pietoso: sottopassaggi impraticabili, servizi igienici distrutti, sporcizia e degrado imperanti, assenza di ogni vigilanza e controllo”.
Il Prc, con il Comitato Civico e con le Rsu dello Stabilimento Alenia Marconi Systems di Ponte Riccio, da tempo si batte per ottenere il recupero dello scalo ferroviario, le richieste, le denunce, e le proteste, però, finora sono cadute nel vuoto.
“C’è stata una evidente disattenzione del ragazzo travolto –afferma Tilde Adamo, consigliere circoscrizionale del Prc e Presidente del Comitato civico Ponte Riccio- ciò non esclude,però, responsabilità di chi non ha mai effettuato alcuna manutenzione per quella stazione, ostaggio del degrado più assoluto. I sottopassaggi ci sono, ma nessuno li usa perché sono fetidi ed infestati da topi ed altri animali –denuncia-. Ogni giorno gli studenti e gli altri pendolari che utilizzano quello scalo attraversano i binari allo stesso modo di quel ragazzo. Prima o poi doveva succedere!”.
Il Prc ed il Comitato civico Ponte Riccio esprimono, quindi, l’auspicio che la stazione venga messa in sicurezza al più presto e liberata dal degrado che la caratterizza “perché simili episodi non debbano ripetersi mai più”.
