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martedì, Giugno 25, 2024
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Alveo dei Camaldoli, ecco il progetto-rinascita a Mugnano

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MUGNANO – Un progetto per la riqualificazione del tratto dell’alveo Camaldoli ricadente nel territorio di Mugnano. Il progetto, per il quale è stato richiesto un finanziamento alla Regione, è stato redatto da due giovani architetti, Raffaele Di Vaio e Gianluca Esposito, vincitori di un concorso bandito dal Comune in collaborazione con la Facoltà di Architettura della Federico II.
L’Alveo dei Camaldoli attraversa Mugnano per un chilometro e mezzo, tagliando in due la città. Attualmente l’alveo più che assolvere il compito che gli fu dato nell’800 dagli ingegneri dei Borboni, ovvero captare e canalizzare le acque provenienti dalla collina dei Camaldoli, funge da fogna a cielo aperto per gli scarichi abusivi che portano a valle liquami di ogni sorta. Gli obiettivi del piano di risanamento e riqualificazione sono la mitigazione del rischio idrogeologico e il risanamento ambientale.
Sul fronte del rischio idrogeologico, la necessità degli interventi è legata alla pericolosità dei ricorrenti fenomeni di esondazione e alluvionamento nel tratto sud dell’alveo. Pericolosità sottolineata anche dal piano stralcio redatto dall’Autorità di Bacino Nord-Occidentale della Campania.
«A seguito dei rilievi e delle analisi – commenta l’assessore all’ambiente Domenico Tafuri – è emerso che il rischio è notevolmente aumentato a seguito della mancata manutenzione dell’alveo e dell’espansione urbanistica che ha portato alla realizzazione di immobili a ridosso delle sponde».
Da un lato, dunque, si interverrà per ridurre il rischio di esonsazioni, alluvioni, frane e smottamenti, dall’altra per ridurre il livello di degrado.
«Previsti interventi tesi a irreggimentare le acque e alla riprofilatura dei versanti, accompagnando il tutto con una serie di interventi come la piantumazione e altri interventi di ingegneria naturalistica tesi a ridurre i fenomeni erosivi – spiega il sindaco, Daniele Palumbo – saranno inoltre ricostruiti gli argini crollati e riconsolidati gli altri. Per quel che riguarda il tratto coperto saranno invece eseguite indagini per verificarne lo stato e altri interventi».
Sul fronte del recupero ambientale e di fruibilità delle aree interessate, il sindaco ha poi annunciato la realizzazione di percorsi ciclabili e piste pedonali. Prevista inoltre la realizzazione di infrastrutture per il tempo libero e lo sport: un campo di calcetto in via Orazio; di bocce e attrezzature per la terza età tra via Sacro Cuore e via Frank. In più, l’allargamento della villetta comunale con nuovi giochi per i bambini; un campo di pattinaggio e uno da tennis nella 219; un percorso di bicicross in via Turati e giardini tematici con peschi, noci, ciliegi, pruni e cachi.



ANTONIO POZIELLO – IL MATTINO 30 NOVEMBRE 2003

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