L’indiscrezione arriva da fonti romane, incrocia silenzi-assensi napoletani, ed è di quelle attendibili: Raffaele Cantone sarebbe orientato ad accettare la candidatura a sindaco di Napoli per il centrosinistra. Il giudice, insomma, starebbe per cedere al corteggiamento, serratissimo, messo in campo dai vertici del Partito Democratico, che hanno ormai capito che se salta l’ipotesi Cantone lo scenario è già scritto: Andrea Cozzolino si candiderebbe, come anticipato dal corrieredelmezzogiorno.it, con Pd e Sel; De Magistris correrebbe con l’Idv; Umberto Ranieri sarebbe il candidato di una serie di civiche.
Un’ipotesi che Bersani vede come il fumo negli occhi: ecco perchè il nome di Cantone, fortemente caldeggiato anche da Roberto Saviano, è l’unica soluzione prima che il Pd vada in frantumi. Il magistrato anticamorra, che due settimane fa aveva respinto il pressing, avrebbe però posto dei paletti precisi, in particolare rispetto alla composizione delle liste: vuole l’ultima parola, stando alle voci che arrivano da Roma, sui candidati che lo appoggerebbero, e che correrebbero insieme a lui alle amministrative.
Non solo le elezioni comunali ma anche quelle per le municipalità, sotto la lente d’ingrandimento: è naturale che un magistrato che ha legato il suo nome a importantissime inchieste contro la camorra non voglia nemmeno correre il rischio di ritrovarsi in lista personaggi poco cristallini. (Carlo Tarallo – 15 febbraio 2011 – corrieredelmezzogiorno.corriere.it)
