di ANTONIO POZIELLO
Giugliano. Contrabbando di sigarette, in manette il fratello del noto cantante neomelodico Mimmo Dany.
Petro Giappone, 30 anni, è stato arrestato, l’altra sera, dagli agenti del commissariato di Giugliano, diretti dal vicequestore Maurizio Fiorillo, in una villetta in via Licola Mare, nei pressi del lido «Le ancore» di Giugliano.
Giappone era ricercato dal mese di novembre dello scorso anno, dovendo scontare una condanna per contrabbando di sigarette. Pluripregiudicato, secondo gli inquirenti, con numerosi precedenti per reati contro la persona, il patrimonio e contrabbando di tabacchi di lavorazione estera, è stato più volte arrestato.
Noto per le sue fughe rocambolesche, in febbraio era sfuggito all’arresto lanciandosi da un balcone al secondo piano di un’abitazione dove aveva trovato, momentaneamente, rifugio.
Gli agenti della squadra anticrimine esterna del commissariato di Giugliano lo hanno acciuffato dopo una serie di appostamenti e pedinamenti di suoi congiunti. Accortosi della presenza degli agenti, Giappone ha tentato, anche questa volta, di fuggire lanciandosi da una finestra. Ma, fatto tesori delle precedenti esperienze, la mossa, questa volta, era stata prevista dagli investigatori, che hanno presidiato anche le finestre e il muro perimetrale esterno della villa e lo hanno agguantato appena ha toccato terra. Dopo l’arresto, il pregiudicato è stato condotto nel carcere di Poggioreale. Ora è a disposizione del magistrato.
Sempre a Giugliano, la polizia ha arrestato anche due minorenni accusati di aver messo a segno numerose rapine ai danni di automobilisti. I due sono stati sorpresi in flagranza di reato da una pattuglia, mentre tentavano di portar via l’auto ad una donna.
IL MATTINO 22 APRILE 2004
