Dopo la chiusura ufficiale da parte della segreteria provinciale del PD alla candidatura a sindaco di Antonio Poziello, gli scenari che si aprono sul fronte del centrosinistra cittadino sono alquanto movimentati. Proprio il vincitore delle primarie ieri ha lanciato il sasso, affermando che nei suoi confronti ci sarebbe stata una sorta di “rappresaglia politica” da parte di qualcuno degli sconfitti alle primarie, che avrebbe poi sollevato il caso della sua incandidabilità fino alla segreteria nazionale. Lo stesso Poziello hacon forza ribadito il suo voler andare avanti e di presentare ricorso alla decisione dei dirigenti di sollevarlo dall’essere capolista per il partito del premier Renzi alle prossime amministrative.
Secondo voci provenienti da più parti della politica locale, Poziello scenderebbe comunque in campo con una sua lista civica, forte delle quattromila preferenze avute alle primarie dell’8 marzo scorso, pronto ad accogliere quanti all’interno della sezione locale lo hanno appoggiato e si mantengono vicini a lui anche in questo momento che lo vede scendere dall’altare alla polvere. Nuove indiscrezioni danno un appoggio alla sua candidatura anche da ambienti diversi dal Partito Democratico, come l’endorsement certo che molti danno da parte del consigliere, nonchè capogruppo del Psi al consiglio regionale della Campania, Corrado Gabriele. Oltre all’appoggio dell’esponente dei socialisti si paventa anche un possibile appoggio da parte di SEL, visto che Poziello non sarebbe più il candidato del Partito Democratico e sarebbe un nome forte da appoggiare visto anche il passato da militante di sinistra.
