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HomeCronacaConiugi uccisi: fermato nella notte il presunto assassino

Coniugi uccisi: fermato nella notte il presunto assassino

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Gli agenti di polizia del commissariato di Giugliano, diretti dal primo dirigente Pasquale Trocino, la scorsa notte hanno fermato un trentenne incensurato, Antonio Riano, per l’omicidio dei coniugi Luigi Simeone, 50 anni, tassista, residente a Melito, e Immacolata Assisi, anche lei 50enne, trovati morti domenica scorsa in una scarpata in Via Ripuaria, nella periferia di Giugliano. Si tratterebbe di un conoscente delle due vittime. Sarebbe stato un sms a condurre gli inquirenti alla sua individuazione. Il messaggino serviva per combinare un incontro in pizzeria: lo avrebbe inviato l’acquirente dell’appartamento della famiglia Simeone. Immacolata lo ha mostrato poche ore prima di morire all’amica del cuore, una vicina di casa. Quindi l’ultimo appuntamento della coppia non sarebbe stato con un gruppo di amici. Ma non è detto che al ristorante i due siano veramente arrivati. L’assassino potrebbe averli intercettati prima, o all’ultimo momento ci potrebbe essere stato un cambiamento di programma.

La caparra per l’appartamento. Alla base del duplice omicidio, dunque, ci sarebbero questioni finanziarie legate alla compravendita dell’appartamento di Melito. Pare infatti che una caparra sarebbe stata versata per l’acquisto dell’immobile, ma poi qualcosa sia andato storto. Il 30enne li avrebbe incontrati a Giugliano e aveva con se l’arma. Li avrebbe minacciati di rivelare dove nascondevano i soldi e i documenti dell’appartamento, ipotesi avvalorata dal fatto che durante la perquisizione dell’abitazione di Via Colonne, gli inquirenti avrebbero trovato l’armadio della camera da letto con due ante spalancate. Il killer, dunque, li avrebbe prima fatti parlare e poi uccisi. Oltre alle chiavi del taxi, infatti, sono sparite anche quelle dell’appartamento.

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Gli spostamenti. Il presunto killer arrestato la scorsa notte, sarebbe stato tradito dai tabulati telefonici che indicano che il suo telefonino ha agganciato le celle telefoniche nelle zona dove sono stati poi ritrovati i cadaveri dei due coniugi.

I funerali. Ieri intanto è stata eseguita l’autopsia sui due cadaveri, al secondo policlinico di Napoli, e oggi alle 15:30 si terranno i funerali, nella chiesa del Cristo Re al rione Berlingieri di Secondigliano.

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