Era il 5 luglio di un anno fa quando a soli 13 anni, Salvatore Giordano giovane studente di Marano, veniva colpito da un pezzo di fregio staccatosi dalla Galleria Umberto I di Napoli. Prima di essere investito dalla caduta di calcinacci, Salvatore spinse i suoi amici in avanti per evitare che venissero colpiti. Il ragazzo moriva in ospedale dopo quattro giorni di agonia. Oggi la città ricorda il ragazzo che grazie al suo comportamento eroico, ha salvato la vita di altri suoi coetanei. Sono in molti che già da ieri si fermano davanti alla foto di Salvatore, posizionata nel punto esatto dove un anno fa moriva, per rivolgergli un pensiero o un semplice saluto. Intanto, mentre è in corso un processo per accertare le responsabilità, i cittadini chiedono che queste tragedie non accadano mai più.
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