CONDANNATO A TRE ANNI PER TENTATA RAPINA
Marano: fu arrestato venerdì scorso da un agente in borghese

MARANO. È stato condannato a tre
anni di reclusione Fabio Musella,
uno dei due rapinatori che il 18
febbraio scorso al corso Mediterraneo,
ha tentato di rapinare un
imprenditore edile, rapina poi
fallita per il tempestivo intervento
di un poliziotto del reparto
Prevenzione Crimine di Bologna
– libero dal servizio. Il pubblico
ministero ha chiesto per Fabio
Musella di Napoli e residente a
Miano, tre anni di reclusione,
1.000 euro di multa e cinque di
interdizione dai pubblici uffici.
L’uomo sconterà la pena nel carcere
di poggioreale. Mentre proseguono
le indagini da parte degli
uomini del commissariato di
Giugliano agli ordini del vicequestore
Maurizio Fiorillo e del
vice Chiacchio, per individuare il
complice che con Musella, aveva
tentato di consumare il colpo.
Questi i fatti di cronaca: venerdì
scorso, intorno alle ore 11.00 circa,
due giovani in sella ad una
moto di grossa cilindrata – una
Honda Hornet 600, sotto la minaccia
di una pistola hanno bloccato
due persone allo scopo di rapinarle
. La scena però veniva notata
da un agente di polizia. che
intuita l’azione criminosa dei
balordi, intimava loro di non
muoversi. Ma la reazione dei malviventi
è stata quella di scappare.
Scatta un inseguimento a piedi. Il
poliziotto riusciva a bloccare ed
ammanettare il rapinatore che era
armato di pistola calibro 9 una
perfetta riproduzione in metallo
priva del tappo rosso. Il secondo
malvivente invece riusciva a
scappare allontanandosi con la
moto con la quale erano arrivati.
Durante la cattura del Musella, si
sono vissuti attimi concitati in
quanto una folla inferocita, voleva
aggredire il rapinatore sfortunato.
A questo punto oltre a sventare
la rapina, il poliziotto Marco
Marimpietri, ha dovuto proteggere
sia il rapinatore dal linciaggio
che la refurtiva, circa 3500 euro.
Fabio Musella in aula ha ringraziato
il poliziotto per averlo
salvato dalla ferocia del popolo.
Mentre visibilmente soddisfatto
per come sono andati i fatti la vittima.
Secondo le forze dell’ordine,
la vittima era stata pedinata
dalla Banca, dove questi si era recato
per prelevare appunto 3500
euro, soldi messi in salvo dal fiuto
di un poliziotto libero dal servizio.


MARCELLO MONARCA – IL GIORNALE DI NAPOLI 22 FEBBRAIO 2005