PUBBLICITÀ
HomeCultura«Invaderemo Giugliano di bellezza», Poziello inaugura la mostra di Dalisi nella Chiesa...

«Invaderemo Giugliano di bellezza», Poziello inaugura la mostra di Dalisi nella Chiesa di Santa Sofia

PUBBLICITÀ

Questa mattina, con un insolito sole di dicembre, Giugliano si trasforma in città d’arte. Carrozze, cavalli, principi e principesse passeggiano lungo le vie della città. In ogni angolo del corso, attrici hanno intrattenuto i cittadini con l’interpretazione della fiabe del Basile. A pochi passi dal Corso, tante persone sono accorse per l’apertura dell’esposizione di alcune opere del grande maestro Riccardo Dalisi in onore del Basile, nata grazie all’associazione culturale per la diffusione delle arti visive e contemporanee, A/R Project di Giugliano, che in oltre due anni di attività ha raggiunto lo scopo di portare l’arte contemporanea nella città di Giugliano.
Nella mirabile cornice della Chiesa Collegiata di Santa Sofia, che conserva le memorie dello scrittore del ‘600, sono esposti 30 disegni suggeriti al maestro durante una rinnovata lettura delle fiabe de “Lo Cunto de Li Cunti ” impreziositi da quattro grandi sculture rappresentative della produzione di Dalisi.

L’esposizione curata da Franco Riccardo ed allestita dall’architetto Vincenzo Riccardo sarà possibile ammirarla fino al 6 gennaio. Schizzi, colori, e disegni di arte contemporanea si fondono senza confondersi nella Chiesa di Piazza Matteotti divenuta museo per qualche settimana.
“Lo Cunto de li Cunti è un opera estremamente importante e straordiaria. Il grande artista che ha inventato le fiabe per adulti ha creato una cosa grandiosa. Queste fiabe contengono una verità interessantissima, che va oltre il racconto e il divertimento stesso. Attraverso i suoi racconti possiamo costatare di come la bellezza vien fuori anche dalla mostuosità e dal dolore. Negativo e positivo sono aspetti che rendono unitaria la vita, e noi dobbiamo accettarla proprio cosi nella sua ampiezza con gioie e dolori”: queste le parole del grande architetto, designer e artista partenopeo che durante l’intera mattinata ha allietato le persone, illustrano le sue opere con grinta, allegria e professionalità.

PUBBLICITÀ

“Grazie alla disponibilità di Mons. Ronca abbiamo avuto la possibilità di far si che questa Chiesa meravigliosa potesse accogliere la mostra del maestro Dalisi. Partendo dalle iniziative di Natale abbiamo intenzione di creare inziative culturali dal 2016 al 2020 con questa città che cambia e diventa un museo all’aperto. L’intento è quello di invadere la nostra città di Bellezza. Giugliano l’abbiamo ereditata in stato comatoso: noi abbiamo il dovere di svegliarla e intendiamo farlo investendo sulla cultura e riprendendo tutto ciò che di bello ci appartiene”: così il primo cittadino Antonio Poziello, dopo una lunga chiacchierata con l’architetto che ha cambiato il volto di Napoli, ha dato inizio alla cerimonia inaugurale.

PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ