30.3 C
Napoli
venerdì, Giugno 28, 2024
PUBBLICITÀ

DEVASTATE LE TOMBE AL CIMITERO DI GIUGLIANO

PUBBLICITÀ

GIUGLIANO – Mani armate di follia. Lapidi spaccate, croci divelte, vetri rotti, fotografie e portafiori in frantumi. E’ quanto scoperto l’ altra mattina dai custodi all’interno del cimitero di Giugliano. I vandali (non sembra esserci dubbio che gli autori del fatto siano almeno due) hanno agito nottetempo, confidando nelle ore centrali del buio. Cinquanta le tombe danneggiate in parte, otto quelle profanate. Sono invece una quarantina le lastre funerarie colpite dai malviventi nei campi d’inumazione. I balordi hanno concentrato la loro attenzione anche contro i loculi dei bambini, piccoli angeli il cui sonno eterno è stato con violenza offeso . All’esterno delle tombe è stato ritrovato un solo scheletro: quello di un neonato morto nel 1977. Sembrerebbe che questo sia caduto dalla cassa quando è stata spaccata la lapide. Gli agenti escludono un possibile collegamento tra l’atto vandalico e il fatto che ad essere violata sia stata anche la tomba di un fratello di un consigliere comunale di centrosinistra e quella del padre di un consigliere di centrodestra. Le indagini della polizia, coordinate dal vicequestore Alberto Francini, vanno principalmente in due direzioni: una ritorsione legata alla gestione interna del cimitero; oppure una spedizione da parte di sconsiderati. E’ al vaglio degli inquirenti un possibile legame con i riti satanici: alcune cappelle, infatti, sono state cosparse di ossa umane e frantumi di marmo. La cittadina intanto è sotto choc. “Prendete i colpevoli, devono pagare per quello che hanno fatto”. E’ la rabbia della gente ferita nei sentimenti più profondi. E’ l’invito solidale alle forze dell’ordine perché continuino il loro lavoro. Le reazioni sono di sdegno. Nei bar e negli angoli delle piazze è un susseguirsi di voci. Tutti ne parlano. Chi è stato colpito direttamente dal vergognoso gesto fatica ad esprimere il proprio dolore davanti allo scempio. “E’ terribile quanto abbiamo visto – dicono alcuni cittadini che hanno visitato il cimitero dopo l’oltraggio – chi si è reso responsabile di questo atto di inciviltà ha ferito al cuore il nostro paese, una ferita che faticherà a rimarginarsi: troppo grave quanto accaduto”. Mentre al camposanto le persone e gli addetti hanno provveduto a sistemare luci, vasi e lapidi, c’è chi tra lo stupore cerca di farsi un’idea sulla personalità dei responsabili: “Non possono essere persone normali — spiega un passante all’angolo di piazza Matteotti— perché chi lo è, non riesce neppure a pensare ad una cosa del genere. Per arrivare a deturpare un cimitero, bisogna avere delle turbe mentali”. Ma adesso la gente chiede una cosa sola: individuare i responsabili. Una delle ipotesi investigative condurrebbe alle gare d’ appalto. La polizia, cioè, non escluderebbe che qualcuno rimasto fuori dalla gestione dei loculi possa aver pensato di vendicarsi. Ma potrebbe trattarsi anche di uno scempio di altra natura. Uno scempio di qualche folle.

PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Lavoro, casa e un figlio: la vita di Alessia prima di Temptation Island

Alessia è stata la protagonista indiscussa della prima puntata di Temptation Island: le scenate di gelosia ed il rammarico...

Nella stessa categoria

PUBBLICITÀ