28.3 C
Napoli
lunedì, Luglio 1, 2024
PUBBLICITÀ

RUBINETTI a secco

PUBBLICITÀ

Caldo, afa ed emergenza idrica. L’estate appena cominciata sarà infernale. Pozzuoli, Bacoli e parte del Giuglianese resteranno con i rubinetti a secco anche quest’anno. Si parte con le turnazioni. A sentenziarlo è l’ufficio Acquedotto della Regione. I funzionari, ieri, hanno incontrato i sindaci dei Comuni Flegrei e dell’hinterland dopo la protesta dei cittadini a secco per 36 ore e senza alcun preavviso. La verità è che l’acqua non basta. La condotta, che passa di qui e approvvigiona Ischia, da sola non ce la fa a servire tutta l’utenza. Sono troppi i 220mila abitanti di un pezzo di provincia, a nord di Napoli, specialmente se ad essi si sommano gli 80mila di Ischia, dove la popolazione si moltiplica durante il periodo delle vacanze.
E allora non resta che una soluzione: razionalizzare l’acqua, chiudere di pomeriggio e di notte e, chissà, anche di mattino se non ce la si fa. Nessun disagio per le isole, ma sarà dura per l’area flegrea, specie per Bacoli che è la città terminale del collettore. A Bacoli per far arrivare l’acqua nelle case è necessario riempire completamente il serbatoio d’accumulo, condizione non sempre facile quando le sorgenti sono secche, il caldo incalza e i turisti si moltiplicano.
Ieri mattina, dopo 36 ore di crisi idrica, il prezioso liquido è ricominciato a scorrere, ma la pressione era tanto bassa che non raggiungeva i piani alti dei palazzi. Questo a Bacoli. A Pozzuoli è andata peggio: al rione Toiano, Monterusciello, via Campana e San Vito si è tornati alla normalità alle 13, la tensione tra la gente è salita, nonostante le manovre dell’ufficio Acquedotto comunale che incanalava l’acqua nei diversi quartieri per evitare disagi.
Nelle periferie dell’area flegrea c’è chi è sceso in piazza per protestare e ha svuotato cassonetti, incendiato spazzatura. Già, come se non bastasse il caldo, l’afa e la crisi idrica, c’è anche un problema per la mancata raccolta dei rifiuti al Fusaro, allo Scalandrone, a Torregaveta e a Licola. Ma tutto questo non è un’emergenza improvvisa. Era già tutto previsto, accade ogni anno, ormai. Nessuna sorpresa dunque, perché nessuna opera di potenziamento è stata fatta sul collettore che rifornisce la zona. Anche i sindaci sono al fianco dei cittadini nella protesta. Il primo cittadino di Bacoli, Antonio Coppola, ieri, ha chiesto garanzie ed impegni ai funzionari di Palazzo Santa Lucia, mentre Vincenzo Figliolia, sindaco di Pozzuoli si è precipitato alla Regione per capire che cosa stesse accadendo. «Anche i Campi Flegrei sono meta turistica, non possiamo ritrovarci a secco, senza preavviso e puntualmente ogni estate. Ne va della nostra immagine, ma soprattutto si tratta di un problema di vivibilità – accusa Figliolia – Come si fa a vivere senz’acqua quando il caldo incalza? Abbiamo dei seri problemi igienico–sanitari e, se dobbiamo subire le turnazioni, vogliamo mezzi necessari a sopperire la sete della gente, perché qui si tratta proprio di sete».
Negli anni scorsi quando i giorni di crisi idrica erano tre, quattro, cinque di seguito, arrivavano le autocisterne da Napoli per raggiungere Casoria, Qualiano, Pozzuoli e Bacoli. Il piano per combattere l’emergenza fu messo a punto dai comuni, insieme con la Regione e la Protezione Civile. Oggi – non lo si dice ancora ufficialmente – ma c’è il timore che si possa tornare alla stessa situazione, anche perché dalla prossima settimana l’acqua continuerà a scarseggiare, specialmente nel week-end. E, più si andrà avanti e più si prevedono disagi e proteste.
I mezzi? I comuni non ne hanno. Pozzuoli ha una sola autobotte, Bacoli nessuna. Bisogna ricorrere comunque ad altri enti e far partire un piano dettagliato, altrimenti la gente, come è già accaduto, bloccherà le strade, le piazze, i binari delle ferrovie. Lo hanno imparato, negli anni, i sindaci, costretti a combattere con crisi idrica e problemi di ordine pubblico nelle città assettate, dove per un catino d’acqua si può anche improvvisare una barricata.

ANDREANA ILLIANO
ARTICOLO DEIL MATTINO

PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Crociere su yacht a 170mila euro a settimana anche nel Golfo di Napoli, evaso il fisco per 7 milioni

I finanzieri della Compagnia Erba hanno svolto una complessa verifica fiscale nei confronti di una società operante nel settore...

Nella stessa categoria

PUBBLICITÀ