GIUGLIANO, Rubano tombini donna cade nella buca

Giugliano. Ladri di tombini in azione a Giugliano. Da giorni, ogni notte spariscono le griglie di raccolta dell’acqua piovana che coprono i buchi di accesso alle fogne. Dal Comune non fanno in tempo a sostituirle, che, dicono all’ufficio tecnico, vengono di nuovo divelte e asportate da una banda di ignoti. Un fenomeno che allunga la lista dei danni delle strutture pubbliche e della segnaletica stradale. Si ripete da anni, ma negli ultimi giorni di piogge intense, sta diventando un rischio serio per i pedoni. L’altra sera, poco prima delle 19, il primo incidente, in via Giuseppe Di Vittorio, in pieno centro cittadino. Una donna di 41 anni, complice la pioggia e la scarsa illuminazione, nello scendere dalla propria automobile, è caduta in un tombino pieno d’acqua. Ha aperto la portiera, poi sotto il piede il vuoto ed è precipitata nel fosso non protetto con tutta la gamba sinistra. Davvero una brutta avventura. «Se non mi fossi aggrappata al volante della mia auto – racconta Diana Di Girolamo – mi sarei fatta molto più male. Adesso ho le braccia indolenzite perché mi sono dovuta tirare su da sola, mentre la mia bimba sul sedile piangeva terrorizzata». Uno spavento enorme per entrambe, in pratica. Le urla della piccola hanno attirato l’attenzione della cassiera del supermarket in cui l’impiegata, residente a Giugliano, si stava recando per fare la spesa. «Abbiamo portato la nostra cliente prima in negozio – dice Annamaria Di Biase – per farla riprendere dalla paura, poi per accertarsi delle sue condizioni. Nel ripulirle i pantaloni dal fango, ci siamo resi conto che era meglio portarla all’ospedale San Giuliano». Per fortuna la donna se l’è cavata con un brutto spavento, lividi e contusioni alle anche e al ginocchio, giudicati guaribili in quattro giorni dai sanitari, ma poteva finire peggio. «Se penso che ci poteva cadere dentro un bambino, mi vengono i brividi», dice la signora Di Girolamo. Nel giro di pochi giorni sono state rubate oltre 300 griglie in ghisa. Ogni mattina i vigili urbani di Giugliano redigono un verbale che conta almeno 50 sparizioni. «Dall’ufficio tecnico a cui noi segnaliamo il furto, non fanno in tempo a sostituirle – dice il capitano della polizia municipale, Carmine Petraio – che già vengono rubate di nuovo». La lista delle strade interessate è lunghissima. Non viene risparmiato nessun quartiere. Nel mirino soprattutto il centro storico: nelle piazze Matteotti e dell’Annunziata, poi via Spazzilli, via Palumbo, via Pozzo Nuovo, via Santa Catterina da Siena e via Quattro Giornate.

to.li. IL MATTINO 01/12/2005