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lunedì, Ottobre 14, 2024
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FURTI E RICETTAZIONE: 7 ARRESTI

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GIUGLIANO – Nella vita di tutti i giorni erano irreprensibili. Qualcuno, disoccupato, si arrangiava con lavori saltuari; altri, invece, avevano professioni rispettabili. In realtà i quattro componenti della banda, tutti residenti nel Giuglianese, formavano un’efficiente organizzazione dedita al furto e alla rivendita di auto e motorini. Decine i colpi messi a segno dalla gang che individuava sia i potenziali clienti sia gli obiettivi più redditizi. La banda è stata sgominata dai carabinieri della Compagnia di Giugliano, diretti dal capitano Gianluca Trombetti e dal tenente Orazio Ianniello. In cella, per ricettazione, sono finiti Giuseppe Mandato, 21 anni; Luca Castellone, 20 anni; Assia Moahmma, 30 anni e Nooreddine El Quaidi 28 anni, entrambi marocchini. Nel mirino degli investigatori non solo gli acquirenti, ma anche prestanomi, concessionarie e agenzie automobilistiche che avrebbero svolto il ruolo di intermediari compiacenti nella vicenda. Le indagini dunque proseguono su tre livelli: caccia alle vetture rubate in circolazione, individuazione dei ladri d’auto su commissione e prove delle presunte compiacenze. I quattro sono stati arrestati nel corso di un’operazione anticrimine sulla Circumvallazione esterna. Sono state controllate circa settecento auto e trecento ciclomotori. Nel corso della stessa operazione sono finiti in manette per furto aggravato Antonio Dell’Aversana, 44 anni, pregiudicato; il figlio Rocco, 22 anni, anch’egli pregiudicato; Giuseppe Aiello, 38 anni, evaso dagli arresti domiciliari. I tre avevano da poco svaligiato un’abitazione. Al furto aveva preso parte anche un minore, figlio dell’Aiello.


Sempre nel Giuglianese la polizia ha posto al setaccio numerosi circoli ricreativi e sale giochi. Gli agenti del locale commissariato, coordinati dal vicequestore Alberto Francini, hanno perquisito una ventina di club tra Qualiano e Villaricca. Tutti i titolari sono stati denunciati a piede libero: nessun locale aveva infatti l’autorizzazione. In manette sono finiti i pregiudicati Gennaro Curreramo, 51 anni, raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per ricettazione, e Alessandro Calì, 28 anni, per evasione dagli arresti domiciliari e violazione della misura cautelare dell’obbligo di soggiorno. Nell’operazione sono stati impegnati circa un centinaio di agenti, supportati dagli elicotteri

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