Dopo la bella vittoria contro lo Shakthar, il Napoli si rituffa nel campionato. La squadra di Sarri domenica pomeriggio sarà di scena in quel di Udine, città legata a doppio filo con quella azzurra. Negli anni la trasferta allo stadio “Friuli” è stata spesso amara per la compagine partenopea, infatti i friulani sono stati per diversi anni la vera bestia nera degli azzurri che solo lo scorso anno hanno ritrovato la vittoria che mancava dal 2007.
Le due società da sempre sono molto amiche, soprattutto in sede di mercato dove non sono mancati gli scambi di giocatori con alterne fortune. Sul campo i friuliani hanno dato spesso filo da torcere agli azzurri.
Altro punto in comune per tanti anni tra le due squadre è stato il capitano e bandiera bianconera Antonio Di Natale, napoletano tifosissimo del Napoli ma friulano d’adozione capace di segnare tanti gol da avversario alla sua squadra del cuore. L’ex numero dieci bianconero ha designato Lorenzo Insigne come suo erede essendo il talento di Frattamaggiore molto simile nelle movenze. E’ stato proprio il Magnifico a decidere l’ultima sfida al “Friuli” con una doppietta che ha sancito la fine del suo lungo digiuno dal gol. Quest’anno i friulani sono in gravi difficoltà di gioco e risultati tant’è che in settimana c’è stato il cambio di allenatore tra Del Neri e l’ex terzino azzurro Massimo Oddo.
I ragazzi di Sarri, invece, arrivano alla sfida in grande forma dopo le due vittorie contro Milan e Shakthar. Sulla carta non c’è storia ma i tifosi azzurri sanno molto bene che
non bisogna sottovalutare la squadra dei Pozzo che due stagioni fa attraversava un momento simile ma fu capace di rifilare tre gol al Napoli di Higuain stroncando definitivamente le velleità di scudetto azzurre. Il Napoli sicuramente cercherà di non commettere gli stessi errori, per poter arrivare alla super sfida contro la Juventus ancora in vantaggio e con l’entusiasmo giusto per tentare di spingere ancora più giù gli odiati rivali bianconeri.
