Erano partiti di sera tardi da Qualiano per andare a fare visita alla nipotina, ricoverata d’urgenza in ospedale, quando sono stati uccisi nell’incidente stradale alla periferia di Potenza. Insieme con i due fidanzati Giovanni Fasciglione, 44 anni, e Manuela Greco, 26 anni, viaggiava anche Mariano, fratello minore di lui, ancora ricoverato all’ospedale di Potenza, dove è stato trasportato in elicottero, fortunatamente fuori pericolo. «È lucido e si ricorda attimo per attimo i momenti terribili che ha vissuto – dice uno dei familiari, Gennaro Marigliano – Ci ha raccontato tutti i particolari dell’incidente e ha ricordato persino le ultime parole del fratello Gennaro». Attimi terribili all’uscita di un tunnel sottolineati da un urlo straziante: «Ma questo che fa, ci viene addosso». Poi l’automobile si è ribaltata più volte, fino ad incastrarsi contro il guard rail. I due fratelli, co-titolari della «Villa del Cane», un negozio per alimenti veterinari in via Santa Maria a Cubito, vivevano ancora con i genitori nella villetta a un piano, di fronte al negozio. Abitazione, dove ieri sera sono arrivate le salme e dove per tutta la notte si è consumato un via vai di parenti ed amici. I due fidanzati sono stati sistemati nella stessa stanza, i funerali si svolgeranno stamattina nella chiesa madre di Santo Stefano. Lei studentessa, lui era stato assunto da poco in un’azienda di spedizioni: si sarebbero dovuti sposare tra pochi mesi. «Non avevano ancora fissato la data – dicono i familiari – ma avevano detto che oramai sarebbe stata questione di pochi mesi, sicuramente entro l’anno». Fatale è stata la trasferta in Basilicata. Ad allarmare la famiglia era stata la telefonata di un altro fratello, residente a San Chirico, in provincia di Potenza, che li avvisava che la propria bimba era stata ricoverata d’urgenza in ospedale. Poco tempo per decidere, i due fratelli si mettono in automobile e partono, con loro anche la ragazza: Gennaro alla guida, Manuela al suo fianco e Mariano seduto dietro. La partenza in fretta e furia, poi lo scontro fatale a Marsiconuovo, nei pressi di una galleria sulla strada a scorrimento veloce fondovalle dell’Agri, ancora prima di arrivare a destinazione. I due viaggiavano a bordo di una Toyota, che si è scontrata con una Opel «Zafira», sulla quale viaggiava una famiglia di Caggiano, in provincia di Salerno, composta da padre, madre e tre figli. Gli occupanti della zafira sono feriti, ma le loro condizioni non sono gravi. I vigili del fuoco hanno lavorato fino a notte per estrarre i corpi delle due vittime, morte sul colpo, dalle lamiere delle vetture coinvolte nell’incidente.
TONIA LIMATOLA – IL MATTINO 06/03/2007