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Rapinatori sparano donna rischia un occhio

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Un’azione fulminea, quando nessuno se l’aspetta, per il temporale che imperversa, per le immagini in tv della partita di calcio. L’irruzione nel minimarket in via Casacelle 298: due banditi, urla; un fucile brandito a mo’ di clava. Frasi concitate, incomprensibili. Poi, quando tutto sembrava finito, il boato: un colpo che parte dalla doppietta. A terra finisce la titolare, Carmela Palumbo, 45 anni, di Giugliano: abita in via Alessandro Volta 32. La rosa di pallini l’investe in pieno volto, un occhio completamente devastato. I due spariscono: forse in strada li attende un complice. La conclusione di una giornata e di una settimana di lavoro. Sono i momenti in cui si pensa agli ordini per la settimana a venire. Nel minimarket «Margherita» non ci sono più clienti: il temporale imperversa, raffiche di vento, pioggia battente fittissima. E poi c’è anche la partita del Napoli. Insomma una concomitanza di eventi che ha fatto scemare l’afflusso di clienti prima rispetto all’orario canonico del sabato sera. Alla cassa Rosario Borghese, fidanzato di Carmela Palumbo che invece è intenta a ripulire il banco salumeria, di fronte alla cassa. Il locale non è di quelli enormi, Tutt’altro. D’improvviso si spalanca la porta: irrompono in due, uno a volto scoperto, l’altro, quello con il fucile, con un cappello di lana per pigiato sulla testa, giovanissimi. Urlano: «I soldi dacci i soldi», e il bandito punta il fucile verso Borghese, quasi gli poggia la canna sul volto. E urla ancora: «Dacci i soldi che “t’accido”». L’uomo non perde un attimo, apre la cassa : «Prendi tutto, prendi tutto, ma sta’ calmo, c’è tutto qua: sono 2000 euro». Il bandito arraffa il danaro mentre il complice armato è tesissimo, si volta continuamente sempre con il fucile puntato ad altezza d’uomo. Dall’altro lato Carmela Palumbo, terrorizzata. Poi, superato l’iniziale momento di choc, forse lancia un urlo o compie un gesto rapido proprio mentre i banditi, oramai all’uscio, si voltano indietro per assicurarsi che nessuno stia per reagire. E parte un colpo, senza un motivo plausibile nell’ottica criminale. La donna barcolla. Rosario si precipita da Carmela, la prende in braccio l’adagia in auto e scappa in ospedale. Ma la Tac non funziona, non c’è oculista: in ambulanza fino al Cardarelli: prognosi riservata, ma non è in pericolo di vita. I carabinieri iniziano la caccia all’uomo.



maurizio cerino – il mattino 7 ottobre 2007

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