È venuto improvvisamente a mancare, nel cuore delle festività natalizie, Giuseppe Tucci, decano dei maestri pasticcieri afragolesi. A salutarlo il post del sindaco Antonio Pannone:”In tanti hanno voluto tributargli l’ultimo saluto oggi pomeriggio nel Santuario dei Sacri Cuori, a lui tanto caro, a testimonianza di un unanime affetto fondato su indiscusse qualità morali e una dignità dei comportamenti che hanno sempre contraddistinto la sua personalità. Ci ha lasciato un uomo dotato di grande umanità, marito e padre esemplare che ha saputo, con umiltà e dedizione, dopo un lungo apprendistato, esaltare l’arte pasticciera puntando sulla qualità dei prodotti e sul culto della tradizione, creando un laboratorio di eccellenza apprezzato non solo da tanti afragolesi ma capace di affermarsi nel resto d’Italia.
Ricordo il nostro incontro in occasione dei suoi 80 anni, quando con l’on. Pina Castiello gli consegnai una targa che accettò non senza emozione ma sempre con la compostezza e la timidezza di chi non amava stare al centro dell’attenzione, preferendo la discrezione e il riserbo con cui portava avanti una realtà imprenditoriale di eccellenza fondata su un modello di conduzione familiare, capace di aprirsi anche alle innovazioni. È stato un autentico punto di riferimento per i figli e per i tanti collaboratori che si sono formati alla sua scuola.
Di “Don Peppe” desidero evidenziare la grande attenzione che nutriva per il prossimo, la sensibilità che lo spingeva a sostenere con discrezione opere di carità e iniziative di solidarietà a favore dei bisognosi. Rinnovo i miei sentimenti di cordoglio e vicinanza alla moglie, ai figli, ai nipoti, a tutti i familiari.
Afragola non dimenticherà il suo profondo legame con la nostra comunità e il bene che ha seminato ispirandosi ai principi della fede cristiana e ai valori posti alla base della convivenza civile”.
