Resta ancora da chiarire la vicenda riferita al ferimento di un 19enne di Mercogliano, Luigi Valente, raggiunto ieri sera da colpi di arma da fuoco. Il ragazzo si è recato da solo al pronto soccorso dell’ospedale Moscati: i sanitari hanno estratto un proiettile di pistola che lo aveva raggiunto alla schiena senza per fortuna ledere organi vitali. Dopo alcune ore di osservazione, Valente ha firmato le dimissioni ed è tornato a casa.
Durante la notte scorsa, i carabinieri hanno ascoltato alcuni testimoni per ricostruire quanto accaduto in strada, intorno alle 20.30, a Rione Mazzini di Avellino e nelle prossime ore ascolteranno anche la versione del ferito. Luigi è figlio di Carmine Valente, ritenuto esponente di spicco del clan Partenio, attualmente detenuto per associazione mafiosa.