8.3 C
New York
martedì, Luglio 15, 2025
HomePoliticaAlloggi popolari a Marano, c'è la svolta annunciata dal sindaco

Alloggi popolari a Marano, c’è la svolta annunciata dal sindaco

Il sindaco Matteo Morra ha aggiornato i cittadini di Marano in merito all’assegnazione degli alloggi popolari tramite un post sulla sua pagina Facebook. “La società che si sta occupando delle graduatorie ci ha comunicato che ha provveduto al ricalcolo definitivo dei punteggi. Ora gli Uffici predisporranno la documentazione necessaria ed entro la fine di giugno si inizierà all’assegnazione agli aventi diritto dei primi appartamenti confiscati alla criminalità organizzata e destinati all’edilizia residenziale”, ha dichiarato Morra.  Le graduatorie con il ricalcolo definitivo dei punteggi saranno rese note nei prossimi giorni.

La lotta alla camorra

Sin dai primi giorni dalla sua insediamento, l’amministrazione Morra ha provveduto alla creazione di un modello di assegnazione e gestione dei beni. L’impegno è stato promosso per l’assegnazione dei beni per fini economici, immobili destinati al servizio della collettività e ad alloggi popolari destinati ai più bisognosi. Proprio su questo ultimo punto nasce un tema da chiarire: la poca chiarezza nell’assegnazione degli immobili.

I malumori dei cittadini

La questione alloggi desta molto attesa nei cittadini di Marano. Il tema principale dei malumori di una delegazione di cittadini, capeggiata dalla consigliera comunale Stefania Fanelli, riguardano la poca chiarezza e la mancata correttezza nell’assegnazione del numero esatto di alloggi popolari. La determina numero 63 del 21 giugno 2023, rende noto come gli alloggi messi a disposizione siano 10, ma si parla esclusivamente di solo 8 strutture pronte per l’assegnazione.

Le perplessità dei cittadini

Il punto su cui si fonda la contestazione è la mancata comunicazione della disponibilità di ulteriori alloggi da destinare all’assegnazione. Le numerose delibere fanno luce su diversi immobili confiscati alla criminalità organizzata. La domanda che si pone Fanelli:  perché vengono assegnate poche strutture, soprattutto, vista la disponibilità di strutture confiscate?

Le sollecitazione della Consigliera Fanelli

Inoltre l’eletta di Sinistra Italiana sollecita la ripresa del percorso di acquisizione a patrimonio dell’immobile di Via Sant’Agostino numero 8, palazzo Polverino. Non solo, la richiesta che avanza l’esponente politica è quella di procedere a una ricognizione di tutti gli immobili sequestrati.