All’Ospedale del Mare di Napoli sono stati somministrati ieri, per la prima volta in Campania, anticorpi monoclonali per la cura del Covid-19. L’uomo, si apprende da fonti sanitarie, individuato dall’assistenza domiciliare Covid dell’ASL Napoli 1 Centro, ha 57 anni e presenta un quadro estremamente complesso: dializzato, diabetico e iperteso. Nonostante le pesanti comorbidità, il paziente è già oggi in netto miglioramento dopo la somministrazione.
Anche in Italia, gli anticorpi monoclonali sono entrati ufficialmente a far parte delle terapie per il trattamento del Covid-19. La determina, che porta la firma dell’Agenzia Italiana del Farmaco, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale il 9 marzo scorso, ha definito le modalità e le condizioni di impiego dell’anticorpo monoclonale bamlanivimab.
I monoclonali si inseriscono nell’ambito di una terapia ambulatoriale realizzata grazie alla collaborazione tra gli ospedali, i servizi di assistenza domiciliare attivati dalle ASL e la collaborazione dei medici di medicina generale. L’impiego di anticorpi monoclonali per il Covid-19 consentirà di impedire lo sviluppo delle forme più gravi della malattia. Tra gli obiettivi anche quello di alleggerire il carico degli ospedali. In particolare lo scopo è di arginare l’occupazione delle terapie intensive.