«Analizzando l’ultimo studio di Crime&Tech abbiamo una fotografia nitida del fenomeno in Italia, lo scenario è confermato quest’anno dalle notizie di cronaca che ogni giorno sono pubblicate dalle testate giornalistiche. Dopo Lazio e Lombardia la Campania è tra le regioni più esposte per quanto riguarda il taccheggio, insieme a Veneto, Piemonte ed Emilia Romagna».
Aumento dei furti nei negozi, anche la Campania tra le regioni sotto scacco dei taccheggiatori: l’analisi degli esperti
Benoît Koenig è il cofondatore di Veesion, una multinazionale francese impegnata nel contrasto a furti e taccheggio, fenomeni con trend in crescita soprattutto in territori complessi dal punto di vista economico e sociale.
«Attualmente siamo presenti in oltre 4 mila punti vendita dislocati in 25 paesi nel mondo, di questi 400 sono in Italia, e sventiamo la media di 100 mila furti al mese e contribuiamo a ridurre le perdite di fatturato fino al 60%», dichiara Koenig la cui mission è quella di aiutare commercianti e piccoli imprenditori grazie all’algoritmo del suo software che consente di ricevere una notifica sul cellulare appena le videocamere del locale individuano un comportamento ritenuto sospetto dall’intelligenza artificiale.
Che poi prosegue: «Nell’ultimo report di Crime&Tech l’82% delle aziende intervistate ha dichiarato che nel 2022 vi è stato un aumento di episodi di taccheggio rispetto all’anno precedente. Dalle segnalazioni che mi giungono recepisco che il clima non è cambiato nel 2024, anzi in prossimità di periodi festivi come il Natale, Capodanno, Pasqua e Ferragosto i taccheggiatori prendono letteralmente d’assalto i commercianti. Questi, a mio avviso, sono i periodi in cui bisogna stare più attenti e il nostro algoritmo può aiutare tantissimo a contrastare il fenomeno che è sempre più dilagante in determinate regioni italiane».