I controlli dei carabinieri di Sorrento a Capri e Anacapri hanno evidenziato un problema non da poco per i possessori di biciclette elettriche e bici a pedalata assistita. 27 su 44 delle unità analizzate infatti, non sono risultate in linea con le normative vigenti, e si prevedono multe salate per i proprietari. Ma come si distingue una e-bike in regola da una no?
E-bike abusive, quante sono irregolari
A Capri e Anacapri può essere un’ottima idea munirsi di una e-bike o bici a pedalata assistita, per la conformazione delle strade, spesso troppo strette per gli autoveicoli, per la versatilità e la sostenibilità, dati i consumi pressoché inesistenti. I Carabinieri di Sorrento, che hanno competenza anche sui territori di Capri e Anacapri, hanno evidenziato però che più del 60% delle bici elettriche sono non a norma, perchè, a causa delle specifiche tecniche, sono assimilabili ai ciclomotori e quindi considerabili a tutti gli effetti scooter. 27 irregolari, 14 a norma, con i proprietari che spesso non erano nemmeno a conoscenza della normativa.
Perché le bici elettriche irregolari sono assimilabili agli scooter
La normativa prevede che tutte le bici elettriche che hanno un motore dalla potenza superiore ai 250W, o che, senza pedalata, siano in grado di raggiungere i 25km/h solo con il motore, siano da sanzionare. Infatti questo tipo di e-bike va classificato come scooter e pertanto richiede targa, assicurazione e patente apposita. Più di cento contravvenzioni a Capri e Anacapri e più di 100mila euro dunque di multe. Per essere a norma, ci si dovrebbe assicurare che la propria bici innanzitutto sia contrassegnata dalla marcatura di conformità CE, che il motore non superi i 250W e poi che interrompa l’assistenza di quest’ultimo arrivata ai 25km/h.
Le altre normative
Generalmente, queste sono alcune delle più importanti caratteristiche che dovrebbero rispettare le bici elettriche, regolate dall’articolo 50 del codice della strada e dal regolamento europeo n. 168/2013:
- la velocità massima generata dagli accumulatori non deve superare i 25 chilometri orari nella modalità con pedalata assistita
- quando si smette di pedalare, il motore deve fermarsi progressivamente
- la lunghezza della bicicletta elettrica non può superare i tre metri
- Non è necessario l’uso del casco
- Esente da assicurazione, bollo, targa
- Dotazione con dispositivi: catadiottri gialli, luce anteriore e fanalino posteriore rosso, campanello per segnalazione acustica
- Può essere guidata anche dai minorenni
- Può accedere sempre alle zone a traffico limitato, alle piste ciclabili; può circolare nelle aree pedonali e sulla carreggiata delle strade urbane