Dalle ore 15 di ieri era possibile acquistare i biglietti per Napoli-Sampdoria, partita in programma domenica alle 18:30 che sarà seguita dalla festa Scudetto. Dopo un minuto erano già oltre centomila le persone nella coda virtuale di Ticketone per acquistare i tagliandi, ma anche le ricevitorie sono state letteralmente prese d’assalto con centinaia di persone n fila per ore per accaparrarsi il biglietti.
La pressione sul sistema è stata tale che il rivenditore ufficiale dei biglietti del Napoli è stato costretto a più riprese a bloccare tutto, pubblicando un messaggio in cui ammetteva il disastro: “Manutenzione in corso. L’erogazione del sito è momentaneamente sospesa a causa di un intervento tecnico. Stiamo lavorando per tornare online il prima possibile. Ci scusiamo per il disagio”.
Luca Cerchione ha pubblicato un video su Twitter che ha reso evidente lo scandalo verificatosi nel corso della giornata: a causa di un bug del sistema, era possibile saltare la fila ed acquistare senza problemi i biglietti per Napoli-Sampdoria, con tanti saluti a chi stava in coda da ore e si era comportato correttamente. ”
Ecco come in tanti sono riusciti a saltare la fila ed acquistare i biglietti di #NapoliSampdoria, sfruttando un bug del sito #Ticketone. Questo spiega anche perché la società abbia più volte sospeso la vendita durante la giornata: gli interventi di manutenzione al sito servivano… pic.twitter.com/cX4CQ6PtR6
— Luca Cerchione (@lucacerchione) May 29, 2023
C’è chi auspica l’intervento della magistratura, chi si limita a censurare un’organizzazione ridicola per un evento di tale portata, fatto sta che ieri è stato un giorno nero per chi tifa Napoli.
L’avvocato Pisani
La situazione è a dir poco caotica e a tal proposito l’avvocato Angelo Pisani ha dichiarato: “Abbiamo organizzato un pool di legali e consulenti informatici per monitorare quanto sta accadendo e studiare come tutelare i diritti dei tifosi trascinati in un sistema infernale e ingiustificabile.
Presenterò anche un esposto a tutte le autorità competenti, compreso il ministro dello sport a tutela dei diritti dei tifosi, per chiedere di indagare e accertare le cause di tali disagi, disordini e pregiudizi per gli aspiranti acquirenti di fatto esposti ad ogni genere di violazione, perché tra l’altro questa situazione continua da inizio campionato con tanti episodi da chiarire”.