Primi scricchiolii nell’inchiesta che la scorsa settimana ha portato all’arresto dei ras dell’ultimo corso del clan Mazzarella.
Il tribunale del Riesame di Napoli, accogliendo le argomentazioni difensive dell’avvocato Michele Basile, ha annullato l’ordinanza di custodia cautelare in carcere per Angelo Della Torre relativamente all’ipotesi di associazione finalizzata allo spaccio.
Della Torre, 48enne ritenuto elemento di spicco del gruppo e in particolare della fazione vicina a Ciro Mazzarella, resta dentro relativamente ad un singolo episodio di spaccio. L’uomo era finito in manette nell’ultima inchiesta che ha portato gli uomini della squadra mobile ad eseguire 25 misure cautelari, di cui 18 con la custodia in carcere.
Tra gli arrestati figuravano alcuni esponenti di primo piano della cosca, su tutti il boss già detenuto Michele Mazzarella e il suo successore Luciano Barattolo. Coinvolti anche alcuni esponenti del sottogruppo che fa capo alla famiglia Buonerba di via Oronzio Costa.