La Campania, con il bollettino di oggi, tira un sospiro di sollievo. I positivi di oggi sono 7.948 su un totale di 66.116 test effettuati. Dei 43.218 test antigenici, 6.049 sono risultati positivi. Dai 22.898 molecolari, invece, emersi 1899 contagi. I ricoverati in terapia intensiva sono 79 mentre i posti letto di degenza occupati sono 1312. Altri 22 morti (nelle ultime 48 ore; 19 deceduti in precedenza ma registrati ieri).
L’Italia verso la fine dell’emergenza covid, addio al green pass in estate
L’Italia vede la fine dell’emergenza covid, addio al green pass in estate. Il governo guidato da Mario Draghi punta deciso verso la bella stagione quando potremo abbandonare la maggior parte delle restrizioni. Dunque il Green pass potrebbe essere eliminato alla fine di giugno. Inoltre il primo luglio diventerebbe così il giorno dell’addio a tutte le restrizioni. “Dobbiamo avere la consapevolezza che siamo all’inizio di una nuova fase: così come gradualmente abbiamo introdotto tutta una serie di restrizioni, con la solita gradualità provvederemo ad allentarle“, ha detto ieri il sottosegretario alla Salute Andrea Costa, ospite della trasmissione televisiva Oggi è un altro giorno in onda su Rai1.
Intanto è arrivata la nuova ordinanza, firmata dal ministro della Salute Roberto Speranza, valida fino al 31 marzo 2022, che elimina l’obbligo di mascherine all’aperto dall’11 febbraio. Mentre dal 18 febbraio al primo marzo si programma di aumentare al 75% la capienza negli stadi e al 50% quella dei palazzetti dello sport. Portando al 100% cinema e teatri. Il 15 giugno scade l’obbligo vaccinale per gli over 50, sperando che quello possa essere il giorno dell’addio al Green pass per la vita sociale ed il lavoro.
La curva dei contagi sta scendendo più velocemente del previsto, pur restando intorno a quota 100 mila nuovi casi al giorno e la pressione sugli ospedali sta calando. Il testo dell’ordinanza dice all’articolo 1 che: “Fino al 31 marzo 2022 è fatto obbligo sull’intero territorio nazionale di indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie nei luoghi al chiuso diversi dalle abitazioni private“. Dunque al 31 marzo restano, comunque, i luoghi dove è obbligatorio indossare le Ffp2. E’ il caso dei treni, aerei, navi e su tutti i mezzi del trasporto pubblico locale.