E’ morto questa mattina nel carcere di Foggia per un presunto infarto, Gimino Cirichella, il 48enne che fini dietro le sbarre per l’omicidio della sua compagna, Violeta Senchiu. L’uomo, di Sala Consilina, venne arrestato la notte successiva alla morte della compagna rumena, nel novembre scorso. Venne accusato di omicidio premeditato, avendo acquistato, secondo l’accusa, della benzina da un distributore a Silla di Sassano e poi una volta in casa avrebbe dato fuoco alla donna e all’appartamento. Secondo le indagini, a far scaturire la rabbia dell’uomo, sarebbe stata una lite con la donna (madre di tre figli, di cui uno con Chirichella) la quale, nonostante un trasporto disperato all’ospedale di Napoli, morì dopo ore di agonia.
Sul corpo di Chirichella, operaio del Consorzio, verosimilmente sarà disposta l’autopsia e poi verrà decisa la data del funerale a opera dell’agenzia funebre Nino Battipaglia.