L’ennesima vittima del caldo torrido si è verificata a San Teodoro nella nota spiaggia di ‘Lu Impostu’. Bruno Rossi era un imprenditore di Treviso che aveva deciso di trascorre le vacanze in Sardegna.
Il malore improvviso e il decesso di Bruno Rossi
Secondo la dinamica fornita dalla moglie Nadia Corinto, Rossi era entrato in acqua per potersi fare un bagno rinfrescante, date le elevatissime temperature del posto e dell’orario. Dopo circa trenta minuti, una donna ha richiamato l’attenzione di tutta la spiaggia urlando frequentemente e invocando aiuto. L’uomo è stato portato a riva grazie al contributo dei bagnanti che hanno allertato in seguito l’elisoccorso. L’arrivo del 118, seppur tempestivo, è stato vano e il 57enne è deceduto poco dopo.
Le possibili cause della morte di Bruno Rossi
Gli inquirenti hanno avanzato l’idea di un sospetto infarto che avrebbe stroncato sul colpo l’imprenditore. Le analisi hanno però evidenziato che con ogni probabilità, la morte è stata influenzata dalle altissime temperature. Non è la prima volta infatti che in Sardegna e in Italia si registrano casi del genere. Già lo scorso anno le vittime del caldo furono diverse, molto spesso accertate come infarti.
La disperazione della famiglia
Bruno Rossi era un imprenditore di 57 anni di San Pietro di Feletto, un piccolo paesino in provincia di Treviso. La sua morte lascia nella disperazione la sua attuale moglie Nadia e i suoi due figli Davide e Andrea, avuti nel precedente matrimonio. Un fulmine a ciel sereno che di certo non fa dormire sogni tranquilli a nessuno.