Nell’ordinanza di custodia cautelare che ha portato in carcere, Giuseppe e Mariano Monfregolo, il carrozziere Aldo Bianco ed il luogotenente dei carabinieri, in forza alla Dia ma un tempo facente servizio ad Arzano, Giuseppe Improta, quest’ultimo è anche il protagonista di una canzoncina per bambini realizzata dal più giovane dei Monfregolo.
Il 3 agosto del 2019, Peppe o’ guallaruso veniva intercettato all’interno dell’abitazione di sua madre insieme a suo fratello Mariano che, ironizzava sul conto del luogotenente Improta e di un collega, utilizzando una ninna nanna per bambini.
Mariano Monfregolo: “se lo do a Omissis…oh ce lo do a Omissis, se lo tiene peppe improta…che si butta a pentito, e Omissis si fa la gabbia…”
Dalle intercettazioni appare dunque che Improta avesse agevolato, in cambio di denaro esponenti del “clan della 167” di Arzano, al punto che Mariano Monfregolo, lo definiva addirittura come persona che potesse diventare collaboratore di giustizia. Ciò però non trovò riscontro fino a lla decisione di Pietro e Pasquale Cristiano di passare dalla parte della giustizia, fornendo ulteriori particolai che hanno poi portato all’esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere per il carabiniere.


