«Non lasciate lo smartphone sotto carica mentre dormite, soprattutto non lasciatelo vicino a voi» Ormai è un consiglio molto comune, ma che la maggior parte delle persone non segue. E magari ci pensa, sì, ma solo dopo tristi episodi, come quello di Nazrin Hassan, che vive nel Cradle Fund Snd Bhd, è morto a 45 anni a causa dell’esplosione del suo smartphone.
LA TRAGEDIA
L’uomo aveva lasciato lo smartphone a caricare sul letto, sotto il suo cuscino. A quel punto, il surriscaldamento del dispositivo, avrebbe causato l’esplosione del medesimo oggetto. La dinamica dell’incidente, secondo le prime ricostruzioni delle autorità che si stanno occupando del caso, dovrebbe essere questa. Ma c’è anche un’altra ipotesi che sembra prendere forma.
IL FUMO – MORTO DOPO L’ESPLOSIONE DELLO SMARTPHONE
Nazrin -riporta Leggo.it– potrebbe essere stato ucciso anche dal fumo. L’uomo, durante l’incendio, avrebbe perso la vita dopo un avvelenamento.
Lasciare il telefono in carica sotto il cuscino o sul letto è una pratica molto comune ma decisamente sconsigliata. Purtoppo Nazrin ha pagato cara questa distrazione e lascia una moglie e 4 figli.