Quattro cellulari nascosti nei televisori di alcune celle. É la scoperta fatta dagli agenti di Polizia penitenziaria nel carcere di Carinola che ha portato alla denuncia di alcuni detenuti. Uno dei cellulari ritrovati aveva una doppia sim-card.
La scoperta in carcere, le parole dei sindacati
Donato Capece, segretario generale del Sappe ha espresso il suo «apprezzamento per l’operazione svolta dagli agenti penitenziari, che lavorano con grande professionalità. Pur senza l’ausilio di adeguati mezzi». Per Capece il « fenomeno è in aumento. Il numero elevato di tossicodipendenti richiama ovviamente l’interesse degli spacciatori che tentano di trasformare la detenzione in business».
A commentare anche il segretario generale dell’Osapp Campania Vincenzo Palmieri. «Al personale operante uomini e donne della Polizia Penitenziaria va tutta la nostra stima». Poi l’aggiunta: «Continueremo a fare l’impossibile per contribuire a migliorare il sistema lavorativo nell’interesse di tutti, sollecitando i vertici del DAP a porre in essere una maggior attenzione anche rispetto alla futura assegnazione di Poliziotti in una struttura penitenziaria come quella di Carinola».