Dopo un litigio con la madre, ha prima tentato di farsi arrestare dai carabinieri per farle un dispetto; poi ha provato a forzare l’ingresso della caserma lanciando pietre e pigne contro le finestre. E’ finito così nei guai un 21enne di Afragola, in provincia di Napoli. Il giovane, incensurato, nella serata di Santo Stefano, 26 dicembre 2024, si è recato presso la stazione dei carabinieri di Afragola.
Qui, secondo le prime ricostruzioni, poco prima delle 22, ha prima tentato di forzare l’ingresso della struttura militare e poi ha lanciato sassi e pigne sulle finestre della caserma. I carabinieri hanno tentato di calmarlo. Inizialmente il ragazzo aveva gettato spontaneamente un coltello che portava con sé. Successivamente, però, il giovane ha minacciato e tentato di aggredire i militari che a quel punto non hanno potuto fare altro che bloccarlo e arrestarlo.
Il 21enne è stato quindi arrestato questa notte per violenza e minaccia a pubblico ufficiale. I militari dell’Arma hanno poi cercato di comprendere le motivazioni di questo comportamento. Dalle prime ricostruzioni, è emerso che il ragazzo poco prima avrebbe avuto un diverbio con la madre. Lo stato di agitazione lo avrebbe quindi indotto a rivolgersi ai carabinieri, ai quali avrebbe chiesto di essere arrestato, forse per farle un dispetto. I carabinieri hanno acquisito le testimonianze e stanno procedendo con le indagini. Non è escluso che possano essere acquisite anche le immagini delle telecamere di videosorveglianza della caserma.