La Procura di Treviso ha aperto un’indagine sulla morte di Chiara Zardo. La 18enne è stata trovata senza vita dalla mamma sabato mattina in casa a Pederobba. Come riporta il Gazzettino Vesuviano gli inquirenti hanno disposto l’autopsia. La salma è stata trasportata in obitorio a Montebelluna e trattenuta dall’autorità giudiziaria.
La 18enne, che non soffriva di problemi cardiaci e da poco aveva effettuato un elettrocardiogramma, è stata trovata senza vita nel suo letto da mamma Elisa, che ha provato a rianimarla invano mentre aspettava i soccorsi. Chiara era morta da almeno dieci ore.
Chi indaga punta a stabilire cosa possa aver provocato questa morte improvvisa e dolorosa. Chiara era uscita, ma aveva mal di gola e aveva assunto alcuni medicinali per alleviare il bruciore.
