Militari del Nas di Salerno, in Avellino, coordinati dalla locale Procura della Repubblica, hanno dato esecuzione al sequestro preventivo di uno studio medico, a seguito di decreto emesso dal gip, con l’iscrizione nel registro degli indagati di due medici e un’amministrativa.
Il titolare del centro medico, che in assenza di autorizzazione sanitaria eseguiva interventi di chirurgia plastica, consentiva l’esercizio abusivo di infermiera alla amministrativa, durante gli interventi chirurgici, pur avendo piena consapevolezza che la stessa non era munita di alcun titolo abilitativo, mettendo così a rischio la salute degli ignari pazienti. L’altro medico, sebbene dipendente di un’azienda ospedaliera con rapporto di esclusività con la pubblica amministrazione, operava senza autorizzazione preventiva della propria azienda sanitaria. Il valore del sequestro ammonta complessivamente a circa 3 milioni di euro.