[nextpage title=”Attivato il sistema di sicurezza”]Nella notte tra il 20 e il 21 maggio, un intenso sciame sismico ha colpito i Campi Flegrei, con una scossa di magnitudo 4.4, la più forte degli ultimi 40 anni. L’Azienda Sanitaria Locale Napoli 2 Nord ha immediatamente attivato il proprio sistema di sicurezza, garantendo una risposta tempestiva e coordinata all’emergenza. Il Direttore Generale dell’ASL Napoli 2 Nord, dott. Mario Iervolino, si è recato immediatamente nelle zone colpite per un sopralluogo congiunto con il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca.
[nextpage title=”Sopralluoghi in corso e valutazione dei danni”]L’ufficio tecnico dell’ASL, in collaborazione con i Vigili del Fuoco e la Protezione Civile, sta
effettuando sopralluoghi accurati per valutare i danni alle strutture sanitarie territoriali.
Dalle prime valutazioni, non risultano pericoli di crolli presso la sede del Distretto Sanitario
di Pozzuoli in Via Terracciano. La struttura è temporaneamente chiusa per consentire una
più approfondita valutazione riscontrati, che al momento sembrano superficiali. La
riapertura è prevista nei prossimi giorni. L’attività ambulatoriale presso il presidio di Via Diano a Pozzuoli si svolge regolarmente. Non sono stati segnalati danni alle sedi di Monteruscello e Monte di Procida del Distretto
35.
[nextpage title=”Massima attenzione e coordinamento”]La Direzione Strategica dell’ASL Napoli 2 Nord è in stretto contatto con la Direttrice della
UOC Prevenzione e Protezione dell’ASL e con essa con la Prefettura per il coordinamento
delle azioni da farsi. Inoltre sono in corso valutazioni e sopralluoghi per individuare locali alternativi da adibire all’assistenza sanitaria in caso di necessità. L’obiettivo della Direzione dell’ASL è quello di garantire la continuità dei servizi sanitari essenziali in caso di temporanea inagibilità di alcune delle strutture, tutelando la salute e la sicurezza, in particolare, dei soggetti fragili e delle categorie a rischio.
[nextpage title=”Cittadini e commercianti di Pozzuoli si mobilitano”]”Siamo qui per rispondere alle centinaia di segnalazioni che stanno arrivando ai nostri numeri. I tecnici del sistema di Protezione Civile sono sul nostro territorio. Stiamo verificando tutto! Stiamo ricevendo tante manifestazioni di solidarietà, ringrazio tutti, ringrazio i tassisti di Pozzuoli che hanno evitato lo stop e non hanno aderito allo sciopero generale mettendo il loro servizio a disposizione dell’amministrazione comunale. Tanti commercianti e cittadini che stanno spontaneamente offrendo la loro collaborazione per gestire questa fase delicata. Ringrazio i volontari presenti nei punti di accoglienza.
Per segnalare eventuali danni all’interno ed all’esterno delle vostre abitazioni, l’Amministrazione Comunale ha messo a disposizione il numero 0818551229 oltre alla centrale operativa della Protezione Civile che risponde al numero 081 18 89 44 00 e al Comando di Polizia Municipale al numero 081 855 18 91 . Vi preghiamo di essere sintetici, se avete chiamato, non richiamate e soprattutto siate precisi nelle segnalazioni, che dovranno contenere nome, cognome, numero telefonico, indirizzo e numero civico del fabbricato per cui si richiede la verifica. Grazie mille a tutti voi!”, scrive il Comune di Pozzuoli.
[nextpage title=”I dati della Protezione Civile nazionale”]Unità di crisi terremoto ai Campi Flegrei: allestite nella notte cinque aree di attesa a Pozzuoli e un’area di accoglienza al Palatrincone di Monterusciello, dove hanno dormito 80 persone. Aree di attesa allestite anche a Bacoli. I sopralluoghi hanno portato finora allo sgombero di 13 edifici e all’evacuazione di 39 famiglie. L’attività dei tecnici prosegue con l’arrivo di ulteriori squadre messe a disposizione da Vigili del Fuoco e ordini professionali.
[nextpage title=”Evacuato il carcere di Pozzuoli”]Saranno tutte evacuate le 140 detenute presenti nel carcere femminile di Pozzuoli: lo rende noto il provveditore delle carceri della Campania Lucia Castellano. Il provvedimento, viene spiegato, “si è reso necessario per motivi precauzionali. Le scosse di ieri sera hanno provocato dei danni alla struttura sulla cui entità sono in corso accertamenti.
“Nel frattempo mettiamo in sicurezza le carcerate – spiega Castellano – che saranno dislocate in altre strutture campane”. “Il nostro sforzo è finalizzato a far rientrare le detenute quanto prima – ha detto ancora – Pozzuoli è una struttura d’eccellenza a cui non vogliamo rinunciare”.
Le detenute, dopo le forti scosse registrate nella serata di ieri, sono state condotte dalle agenti della polizia penitenziaria dalle celle a punti di raccolta che si trovano nelle aree esterne del carcere e lì hanno trascorso la notte, all’addiaccio, munite di coperte.
“Gli ingegneri da noi delegati, insieme con quelli del comune – spiega il provveditore Lucia Castellano – hanno verificato l’esistenza di crepe e, siccome non ne conosciamo al momento la gravità e neppure siamo in grado di prevedere l’andamento e l’entità dello sciame sismico in corso, al termine di una riunione abbiamo deciso di trasferire per motivi precauzionali l’intera popolazione carceraria”.
“Devo rivolgere un ringraziamento alle agenti della penitenziaria e a tutto il personale presente – ha concluso il provveditore – che hanno assistito le detenute finanche nella preparazione dei bagagli”.


                                    