La Corte di Appello di Napoli in funzione di Giudice del Lavoro, modificando l’orientamento del Tribunale di Torre Annunziata sulla stessa vicenda, ha dichiarato la legittimità del licenziamento di un dipendente Eav. Già in servizio presso il Deposito di Torre Annunziata, finì licenziato per giusta causa dall’Azienda di trasporto regionale.
Dopo aver accertato “attraverso un’attività investigativa del tutto legittima” che “durante tre turni di servizio il lavoratore aveva timbrato il cartellino in entrata e in uscita. Ma in realtà non aveva lavorato essendo sorpreso fuori dai locali aziendali a svolgere sue attività personali”.
In tal modo contravvenendo “gravemente agli obblighi di correttezza, lealtà e diligenza”. Ad accertarlo per l’Azienda il ricorso ad investigatori privati.