«Gennaro sta in prigione per colpa vostra. Ora dovete ritrattare». Queste le minacce rivolte ad imprenditori e commercianti che si erano ribellate alla camorra e fatto arrestare Gennaro Trambarulo, ras dell’alleanza di Secondigliano e reggente del clan Mallardo, e della convivente Carmela Pellegrini. Come riporta Il Mattino i commercianti e imprenditori avevano ammesso di aver subìto minacce dalla camorra. Per farli ritrattare si è mosso – come riporta Leandro Del Gaudio sulle pagine de Il Mattino, è stato Ciro Trambarulo, fratello di Gennaro, il quale secondo le accuse si sarebbe reso “protagonista del tentativo di condizionare le dichiarazioni delle parti offese, nel corso del procedimento a carico del fratello Gennaro. In passato ritenuto vicino al clan Licciardi, ora Ciro Trambarulo risponde di racket e usura assieme al fratello Gennaro”