giovedì, Luglio 31, 2025
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Città della Scienza torna a splendere, arriva l’ok per la ricostruzione dopo l’incendio

“Le indagini sul rogo a Città della Scienza vanno su un proprio binario. A noi interessava ora ricostruire il museo incendiato nel 2013, per riuscire a cantierare al più presto l’opera. Vogliamo restituire un museo scientifico alla comunità che tanto si era mobilitata per la ricostruzione, quindi siamo a buon punto e siamo molto soddisfatti”. Queste le parole di Riccardo Villari, presidente di Città della Scienza. Presente alla conferenza stampa sulla ricostruzione dell’edificio incendiato nel 2013 anche il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca.

La ricostruzione di Città della Scienza

“L’opera – ha spiegato Villarialla fine costerà circa 70 milioni. Noi partiamo con la realizzazione di un primo lotto funzionale, per cui sono stati stanziati circa 21 milioni e mezzo di fondi Fsc 2007-2013, che abbiamo riattivato e riassegnato. Si rischiava di perdere anche quelli. C’è una lunga storia dietro questa ricostruzione, poteva veramente in qualche misura non realizzarsi, ma adesso invece siamo molto soddisfatti. L’intera cantierizzazione aveva la necessità della disponibilità della somma immediata, quindi abbiamo recuperato i primi 21 milioni e mezzo sulla annualità 2007-2010. Sulle successive annualità avremo la disponibilità del resto, durante la stessa realizzazione.” ha raccontato durante la conferenza, entusiasta dei risultati raggiunti.

Un progetto per il futuro

Villari ha poi sottolineato che la fase istruttoria si è conclusa. Si procederà, quindi, con la gara d’appalto e con l’assegnazione, che deve avvenire entro 60 giorni. Stando a delle ipotesi di Villari il cantiere partirà tra quattro mesi, verosimilmente a inizio 2026. Stiamo vincendo la sfida del rilancio di Città della Scienza. Quando abbiamo cominciato il lavoro siamo partiti da 20 milioni di euro di debiti e abbiamo dovuto risolvere prima la situazione debitoria. Abbiamo rasserenato i dipendenti che non venivano pagati da tempo immemorabile. Ora rilanciamo un’infrastruttura che parla di futuro, di scienza, di modernità e che parla molto alle giovani generazioni” ha concluso il Presidente di Città della Scienza.