Una talpa avrebbe avvisato il ras Gaetano Cifrone permettendogli di sfuggire al maxi blitz che qualche settimana da ha decapitato i vertici della cosca di ‘Ngopp Miano’. È questa l’ipotesi investigativa riportata da Leandro Del Gaudio per Il Mattino. Grazie a questa soffiata Cifrone sarebbe riuscito a non farsi catturare divenendo di fatto latitante.
Il profilo del ras
E’ caccia aperta in tutta l’area nord a Gaetano Cifrone ‘o biond, ras dell’omonimo gruppo e sfuggito al maxi blitz di inizio settimana. Si tratta di uno dei capi del sodalizio che, dopo lo smantellamento del clan Lo Russo, ha iniziato a divenire sempre più egemone grazie anche all’alleanza con Gaetano Tipaldi, esponente della ‘vecchia guardia’ della mala di Miano e all’investitura di Oscar Pecorelli ‘o malomm, storico esponente dei Lo Russo attualmente detenuto.