Oggi Noemi trascorrerà il suo quarto compleanno all’ospedale Santobono, fortunatamente sta mostrando sensibili miglioramenti in seguito alla sparatoria a Napoli. La piccola in queste ore ha ricevuto tanti regali da amici e parenti, tutto per alleviare il ricovero della bambina.
LE CONDIZIONI DI DOMENICA
“Il quadro clinico della piccola è stabile e in miglioramento – riferiscono dall’ospedale Santobono, dove la piccola è ricoverata – La bambina continua ad essere sedata e respira in autonomia con supporto di ossigeno. L’equipe di fisioterapisti ha avviato il programma per la riabilitazione. La prognosi permane riservata. Il prossimo bollettino sarà diramato tra 24 ore”.
LA SOLIDARIETA’
Non si ferma la solidarietà per Noemi, la piccola ferita al Santobono dopo la sparatoria in piazza Nazionale. Amici della famiglia stanno portando regali alla bambina come la casa delle Lol. “Noemi è diventata la figlia, la cugina di tutti noi e sembrava giusto regalarle delle bambole, che è la prima cosa da lei detta quando si è svegliata” le parole dei protagonisti del bellissimo gesto.
La zia di Noemi: “Chi ha sparato deve soffrire come noi. Grazie ai medici e a tutta Napoli”
Jessica, zia di Noemi, sorella della mamma, ha parlato all’esterno del Santobono di Napoli:“I medici sono stati bravissimi. Noemi ha aperto gli occhi e la prima cosa che ha fatto è quella di chiamare la mamma”. Parlando dell’arresto dei sicari, la zia ha dichiarato: “Siamo contenti, devono soffrire come abbiamo sofferto noi. Al momento della sparatoria non ci eravamo accorti che Noemi perdeva sangue, è stato tutto così veloce. L’importante è che ora stia bene, vogliamo che si riprenda per organizzare una grande festa. Non ci aspettavamo del calore di Napoli, ringraziamo tutti quelli che ci sono stati vicini. Noemi vuole tanti giocattoli, è pazza per le bambole Lol”.